giovedì 9 dicembre 2010

Driving forces in monotheistic religions

Consiglio vivamente questo link: è scritto dall'amministratore di una delle principali comunità web islamiche italiane, e contiene già esso diversi spunti su come i maomettani intendano il loro rapporto col mondo.
In particolare la guida a come picchiare le mogli in accordo con la rivelazione del profeta (la pace sia su di lui).

Vorrei ora prendere spunto da questo cumulo di idiozie su riportato, per discutere una delle caratteristiche fondamentali delle religioni abramitiche: l'aspetto comunitario della religione.


Chiunque abbia un minimo di buonsenso, ha notato che oggi essere un fedele integralista di una di quelle religioni significa sostanzialmente legarsi le braccia dietro la schiena e camminare saltellando su una gamba sola: islam e cristianesimo de facto chiedono questo oggi ai propri fedeli.
Che si tratti di astenersi dal sesso fuori dal matrimonio, di fare 4 preghiere rituali, di non mangiare maiale, di coprirsi i capelli con il velo o di prendere a pietrate le adultere, il senso è lo stesso: le religioni chiedono sacrifici che danno uno svantaggio competitivo ai propri adepti rispetto a chi, banalmente, di tutte queste sciocchezze se ne frega.
Maomettani e cristiani integralisti ovviamente percepiscono di stare tarpandosi le ali da soli: a loro viene chiesto di correre i 100m a piccoli balzelli saltellando su una gamba sola quando tutti gli altri corrono normalmente.
Quindi, se fossero isolati, si chiederebbero: "ma che cosa cazzo sto facendo?"
Non sono stupidi: se fossero gli unici a seguire alla lettera hadith, corani o vangeli, dopo poco la farebbero finita non volendo (giustamente) fare la parte degli scemi del villaggio globale.
Ma c'è un ma.
Non sono soli e non sono unici: quando escono di casa vedono altra gente che si muove con le braccia legate dietro la schiena saltellando su una gamba sola.

Ecco spiegato il mistero: un comportamento stupido per sopravvivere ha bisogno che esistano comunità più o meno chiuse di persone che mettano in atto quel comportamento.
Altrimenti il fedele inizia a porsi dei dubbi sulla sensatezza di quello che fa e immancabilmente smette di fare stronzate.

Questo spiega anche lo sforzo profuso nel cristianizzare o islamizzare il prossimo: indurre un altro a camminare anch'egli con le braccia legate e su una gamba sola è una riprova per il fedele integralista che nelle stronzate che sta facendo c'è davvero un seme divino: altrimenti chi sarebbe così stupido da fare cose del genere?
E allah è il più sapiente.

2 commenti:

  1. Note added in proff: http://corrierefiorentino.corriere.it/firenze/notizie/cronaca/2010/9-dicembre-2010/cuffia-islamica-nell-ora-musica--18139347948.shtml

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  2. Note added in proof (2): http://www.pontifex.roma.it/index.php/opinioni/consacrati/6173-giordano-bruno-ovvero-come-un-attaccabrighe-divenne-un-mito-anticattolico

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